This is not a Sushi bar cresce

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Finanziamenti per quasi mezzo milione di euro sono arrivati al sushi delivery di Milano ‘This is Not a Sushi Bar’, che punta ad allargarsi aprendo nuovi punti vendita in altre città in Italia e all’estero.

Fondata nel 2007, è stata la prima catena di sushi delivery e oggi conta quattro ristoranti in città. Il round di finanziamenti è andato in porto con la regia di Nuvolab, un venture accelerator fondato da Francesco Inguscio e coinvolto nella società sei mesi fa dal fondatore della catena Matteo Pittarello. Nella società del food, che ha gestito nell’ultimo anno circa 40mila ordini per un fatturato di 1,4 mln, entrano quindi nuovi business angel, con un aumento di capitale per 400mila euro a cui si aggiungono i 50mila euro di replacement capital. Tra gli investitori, c’è Mega Holding, una holding di investimento fondata nel luglio 2017 con l’obiettivo di acquisire partecipazioni in aziende del settore food. L’operazione si inserisce in un percorso di discontinuità con il passato: lo scorso aprile, Matteo Pittarello, con Armando Zappalà e altri soci, ha acquisito le quote di controllo degli altri fondatori.


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