Pizzium, nuovo concept di pizzeria nato da un’idea di Giovanni Arbellini, in arte Nanni, Stefano Saturnino e Ilaria Puddu, imprenditori milanesi nel settore food retail (Panini Durini, Marghe, etc) , ha aperto in un anno già tre locali su Milano, in via Anfossi 1, via Procaccini 30 e viale Tunisia 6, e si prepara, forte del successo riscontrato, a tante altre nuove aperture per i prossimi due anni, alcune già programmate, anche fuori dai confini milanesi: “L’obiettivo è di continuare con l’espansione nel Nord Italia per poi aprire altre pizzerie nel Centro”, spiegano i soci fondatori del brand , “Pizzium vuole diventare un punto di riferimento per tutte quelle persone che cercano una pizza gustosa in un locale in stile partenopeo fatto di calore, sorrisi e gustose proposte regionali. Sedersi al tavolo di Pizzium è un po’ come essere nella cucina della nonna, dove l’accoglienza è di casa e sei certo di mangiare bene”.
Nanni è giovane ma ha una vasta esperienza maturata muovendo i primi passi nella pizzeria Primavera della famiglia Cannavacciuolo, poi da Napul’è di Maurizio Iannicelli, quindi in Rossopomodoro dove ha seguito le aperture di Tokio e Milano, poi Capatosta, Briscola – Pizza Society, Fry and Try presso Nhero Milano.
La pizza di Pizzium è semplice e tradizionale; in controtendenza rispetto alla moda gourmet agisce controcorrente, proponendo il ritorno all’antica tradizione napoletana, ma con un’attenzione particolare verso l’utilizzo di materie di primissima qualità, alla preparazione meticolosa dell’impasto, fatto con una miscela di farine di grani certificati italiani, acqua e pochissimo lievito, alla lievitazione naturale di massimo 18/20 ore, sempre a temperatura ambiente, e a un’idratazione molto alta, dal 68 al 70%. Una pizza arricchita con prodotti di grande qualità come il pomodoro San Marzano DOP Agrigenus, il fior di latte del caseificio Fior d’Agerola dei fratelli Fusco e l’ ”olio di Puglia” del Frantoio Di Molfetta.
Il menù, oltre alle classiche Margherita, Marinara e Bufala, propone pizze che si ispirano alle regioni d’Italia e da queste prendono nome, farcite con ingredienti tipici di ogni singolo territorio con l’obiettivo di celebrare l’italianità e omaggiare le ricette che hanno fatto la storia della tradizione gastronomica della nostra terra, e nell’attesa antipasti della casa, e dolci tradizionali per dessert. Tra le bevande oltre ad una buona selezione di vini regionali e naturali, viene servita Birrium, la birra artigianale ad alta fermentazione nata dalla collaborazione con il birrificio artigianale Opera, non filtrata e non pastorizzata, dal colore dorato e schiuma persistente, con un gusto leggermente dolce e un sentore amaro sul finale dato dagli aromi erbacei e floreali.
Pizzium è semplicità; la stessa mission anima della pizza rivive nell’ambiente. Le dispense con gli ingredienti, i barattoli, le spezie, sono quelli che usiamo nella nostra cucina di casa; i peperoncini appesi, l’aglio, i bei piatti colorati della costiera amalfitana, Deruta artigianali, tutto concorre a creare un clima di familiarità e serenità. I locali sono raccolti ma luminosi con un mood rustico e post industriale, i mattoni a vista, le sedie spaiate, i tavoli ampi, le luci calde, le ceramiche colorate: semplice, essenziale, curato. Una pizza da non perdere? Campania, nessun dubbio, con salsiccia e friarielli.
Articolo scritto per Mapic
Pizzium
Scopri il locale più vicino